02 novembre, 2009

 

La compagnia Acquadimondo, in previsione della messa in scena di uno spettacolo liberamente tratto da "Esercizi di stile" di Queneau, ricerca attori/attrici non professionisti, anche prima esperienza.

Per informazioni lasciate un messaggio agli indirizzi e.mail che trovate all'interno del blog.

Vi aspettiamo!


01 novembre, 2009

 

L'associazione Acquadimondo nasce da un gruppo di amici, con la comune passione per il teatro. Teatro inteso sia come parte integrante del nostro essere amici, sia come possibilità espressiva e ludica.


L'associazione, di tipo no profit, vede ufficilmente la luce il 10 novembre 2005 a Parma, dal desiderio di un gruppo di amici, provenienti da diverse regioni d'Italia di manifestare l'espressione artistica come naturale conseguenza del piacere di stare insieme. Acqudimondo è formata da persone che condividono uno stesso ideale artistico attraverso l'unione delle proprie esperienze.
L'arte in tutte le sue forme viene vista come fondamentale mezzo di comunicazione e trasmissione di idee e valori.

La maggior parte dei membri proviene da una comune passione per il teatro, maturata in diversi anni, mentre alcuni provengono da altri campi artistici come la pittura, la danza e il canto.


Per informazioni sugli spettacoli e sui corsi contattami al mio indirizzo e.mail:

bersellini_andrea@yahoo.it oppure

acquadimondo@yahoo.it

 

21 ottobre, 2009

PiccolIissimo Curriculum artistico...
(..da aggiornare!!!...)


COLLABORAZIONI MUSEO ETTORE GUATELLI
2005 - Frammenti del Taro ed Ettore
2006 -
Il taro ed altre storie
2007 - Ti ricordi di Boris?

COLLABORAZIONI COLLECCHIO VIDEOFILMFESTIVAL
2006 - Flashbacking

COLLABORAZIONE Associazione Culturale "SENZATESTA"

2007 - Festa in casa cantoniera 2007
2008 - Festa in casa cantoniera 2008
2008 - Festa al MU 2008 "I numeri?!"
2008 - Festa al MU 2008 "I simboli"

COLLABORAZIONE Rassegna AFFIDARE - Comune di Parma

2005 - Affidare 2005: "Ricciolina e la tempesta"
2008 - Affidare 2007: "Il fiorire del tempo"

CICLO - Fiabe a TEATRO
IL FANTASTICO VIAGGIO DI ARIELLA

C'era una volta una bambina... che non voleva crescere...
Avere nuove responsabilità, capire l'importanza dell'amicizia, ubbidire alla mamma... in una semplice parola CRESCERE. Quanto c'è di più naturale ed umano, nel capire, giorno per giorno, l'importanza di noi stessi ed il rispetto verso coloro che abbiamo intorno. La favola Il fantastico viaggio di Ariella, tratta proprio di questo. La piccola protagonista capirà attraverso un fantastico percorso quanto ci sia di magico e di importante in ogni piccola scelta e in ogni incontro. Perchè se è vero che dopo l'inverno arriva la primavera... Ogni nuovo giorno è una rinascita ed una nuova scoperta!

CICLO - Fiabe a TEATRO
RICCIOLINA E LA TEMPESTA

Questa favola è stata scritta nell'estate del 2005 per promuovere l'affido leggero, ed è stata rappresentata al Centro di aggregazione per ragazzi, "Casa nel Parco", a Parma in occasione della manifestazione Famiglie in Festa. La storia narra di Ricciolina, una piccola bambina che si è persa all'interno della foresta nella quale si era addentrata per andare a cercare il padre, che troppe volte, e per troppo tempo era fuori a lavorare.
La bambina, conoscerà all'interno del suo viaggio una fata buona, che la condurrà alla casa degli orsi. Questi rappresentano per lei dei nuovi amici e una nuova possibilità di avere un contatto umano quando il padre deve necessariamente essere fuori per lavoro.

CICLO - Fiabe a TEATRO
I PAESI DEI COLORI

Questa favola, racconta il disaccorso tra due popoli e le vicende tramite cui riusciranno a convincersi del significato della collaborazione tra diverse culture. Il popolo dei blu ed il popolo dei verdi: il popolo dei pescatori ed il popolo dei contadini, da sempre in lotta diventerranno amici... grazie ad un nemico (e amico) comune!


22 giugno, 2009

 

Eccoci qui, nuovamente insieme. Davanti a noi... un unicorno, tra di noi... parole, frasi, in mezzo a noi... musica...Tutto questo è stato:

PECCATO SPERAVO FOSSE UN UNICORNO.... COI TEMPI CHE CORRONO...

Di Eleonora Chiuri e Diana Morscio.